FORMICAMICA


Proposte educative per una cultura del dono 
"Questa è la storia di una formichina piccina piccina. Questa formica si chiamava Nera, ma siccome era piccola piccola tutti la chiamavano Neretta". Così comincia una delle favole ideate per aiutare i bambini più piccoli a vivere un gesto di carità. Durante i loro interventi di sensibilizzazione nelle scuole dell’infanzia e primarie, i nostri volontari portano ai ragazzi un cuore speciale, il cuore di Neretta. Come dice Benedetto XVI, “ad un mondo migliore si contribuisce soltanto facendo il bene adesso ed in prima persona, con passione e ovunque ce ne sia la possibilità. La carità è un cuore che vede dove c’è bisogno di amore e agisce in modo conseguente”. Il momento qualificante di questo progetto è DONACIBO, iniziativa promossa dalla Federazione Nazionaledei Banchi di Solidarietà. Si tratta una raccolta di alimenti realizzata nelle scuole durante la terza settimana di Quaresima invitando i bambini, attraverso un gesto di dono, a sperimentare il significato della carità. Matteo, interpretando i sentimenti di tutti scrive: "Io sono un bambino contento, perché ho aiutato Neretta. Io mangio sempre tutto".



ADESIONI AL PROGETTO

LA CULTURA DEL DONO
La parola che traduce in termini totalmente umani il vocabolo “dato”, e quindi il primo contenuto dell’impatto con la realtà è la parola dono. (…) La prima originale intuizione è, quindi, lo stupore del dato e dell’io come parte di questo dato, esistente. Prima vieni colpito e poi ti accorgi di te che sei colpito. È da qui che s’origina il concetto della vita come dono, in mancanza del quale non possiamo usare delle cose senza inaridirle.
(L. Giussani, Il senso religioso)

Se io spalancassi per la prima volta gli occhi in questo istante uscendo dal seno di mia madre, io sarei dominato dalla meraviglia e dallo stupore delle cose come di una “presenza”. Sarei investito dal contraccolpo stupefatto di una presenza che viene espressa nel vocabolario corrente dalla parola “cosa”.
(L Giussani, Il senso religioso)

La coscienza umana viene risvegliata dalla meraviglia per il reale che l’uomo scopre non essere suo e che c’è indipendentemente da lui e da cui lui dipende.
La percezione che tutta la realtà è data, implica “qualche cosa che dia”. Ecco perché si può esplicitare il vocabolo dato con la parola dono. Il dono è quindi la struttura ultima della realtà e può essere chiarito ulteriormente introducendo il termine “altro”: la presenza della realtà si palesa come presenza di altro da me. Prendere coscienza di un dono è mettersi davanti a una presenza, come indica la radice dell’inglese “present”.

Tutto è dato equivale a dire tutto è dono.





Bambini all'opera
Dagli elaborati dei bambini si capisce che il fenomeno dello spreco, soprattutto quello alimentare, è strettamente legato al processo educativo. Ecco perché la Cultura del Dono è l'antidoto ad una cultura nichilista che non riconosce il valore delle cose e finisce per non dare più valore alla vita e alle persone.
Concorso per le scuole dell'Infanzia e Primarie
Gli elaborati grafici o informatici dei bambini delle scuole dell'Infanzia e Primarie, frutto dei loro giudizi sulle esperienze di carità vissuta, vengono valorizzati tramite materiale didattico e di approfondimento utilizzato nelle scuole.

Regolamento concorso 2010/2011




Donacibo

Volantino 2011
Comunicato Stampa Piemonte 2011
Sintesi dei risultati del Piemonte 2011


Il diario della FormicAmica

a.s. 2011/2012 - Scheda di prenotazione

Materiale Didattico

Gli strumenti didattici non contenuti in questa sezione possono essere richiesti direttamente all'associazione Altro Canto.


Canzoni della Formica

CHICA, MICA UNA FORMICA - Filippo Mongiardino - testo canzone
THE SHINING CROWN - Filippo Mongiardino - testo canzone
IL SEGRETO DEL CUORE - Marco Ramello - testo canzone
IL NOSTRO GALA' - Marco Ramello - testo canzone
FORMICAMICA -  Marco Ramello - testo canzone
ANTRAP - Marco Ramello - testo canzone

Per avere il cd delle canzoni contattare l'Associazione Altro Canto

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